- Pubblicata il 29/04/2009
- Autore: Marta
- Categoria: Racconti erotici orge
- Pubblicata il 29/04/2009
- Autore: Marta
- Categoria: Racconti erotici orge
Insegnami - Mantova Trasgressiva
Impazzivo per il nostro dirigente che vedevo di la dal vetro nel suo ufficio. Invidiavo le colleghe che potevano avere a che fare con lui mentre io, appena arrivata ed in stage, non avevo alcuna occasione per avvicinarmi a lui. Ne parlai un giorno al caffè' con la mia amica Nadia, con cui avevo iniziato a confidarmi ed a condividere anche alcune fantasie. Nadia e' molto carina con un bel seno e sopratutto aveva la possibilita di lavorare con lui. Le raccontai come io, ventenne, sognavo di avere un esperienza con Mario, giovane trentacinquenne in carriera. Fino allora le mie esperienze erano state con un paio di ragazzi della mia eta, anche abbastanza deludenti in termini di qualita' in quanto loro avevano pensato più' a loro stessi che a me. Non che sia brutta, ho un bel corpo (terza di seno, quaranta di taglia) forse il viso non bellissimo ma sono quello che si dice un tipo. Nadia, capendo il mio sogno, si dette da fare per farmi una sorpresa e mi invito' una mattina lavorativa ad andare a casa sua prendendomi un giorno di vacanza. Arrivai verso le dieci pensando di bere un caffè con lei e di discutere magari ancora del mio sogno. Lei mi accolse con un sorriso e mi disse immediatamente: ti ho preparato una sorpresa e spero non mi deluderai. Fra mezz'ora arriva Mario a cui mi sono permessa di raccontare il tuo sogno. E' disponibile ad incontrarti ma, ancor meglio, a realizzare il tuo sogno questa mattina! Rimasi a bocca aperta, Mario qui e per me! Provai pero' subito un timore pazzesco doi non essere all'altezza del mio sogno vista la mia poca esperienza in campo sessuale... Mi confidai ancora una volta con Nadia che mi tranquilizzo': ci saro' anch'io con te, sai Mario mi ha chiesto di aiutarti a rompere il ghiaccio... Piuttosto come sei a biancheria intima? Se vuoi ti presto un mio completino sexy. Fortunatamente ero uscita con un completo bianco sportivo ma sexy con delle mutandine che facevano spiccare il mio bel sederino. Mario arrivo di li a poco ed io ero imbarazzatissima ma Nadia fu veramente brava a rompere il ghiaccio. Mario eccoci qui, vuoi realizzare un sogno di Marta? Mario fu gentile e mi chiese innanzitutto se davvero volessi fare l' amore con lui. Ebbi il coraggio di dire di si e Nadia allora prese la'iniziativa: noi ragazze ora ci spogliamo per farti vedere quanto siamo belle... Inizio a togliersi la maglietta ed i pantalloni della tuta rimanendo con un bellissimo perizoma e un reggiseno che evidenziava i suoi bei seni. Marta, tocca a te... Iniziai a spogliarmi frettolosamente tanto che Nadia prese l'iniziativa e mi denudo' lentamente... Mario era senza parole e chiese a Nadia di spogliarsi anche lei completamente...loa ccontento subito dopodiche' si mise vicino a Mario invitandomi ad avvicinarmi. E' tuo, spoglialo ora... mi avvicinai a Mario e tremando gli tolsi prima la camicia e poi aprii la cintura dei pantaloni. Ebbi un attimo di esitazione ma Nadia mi prese le mani e mi guido' nell'aprire la cerniera e nel calare i pantaloni togliendoli assieme a scarpe e calzini. Mario aveva proprio un bel fisico e cosi, con gli slip soltanto, mi faceva impazzire... Nadia mi invito' a proseguire e con il cuore tremante abbassai gli slip scoprendo un pene non grandissimo ma proporzionato, gia' eretto nella sua eccitazione. Marta, e' tuo... Inginocchiati e inizia...mi invito Nadia. Mi inginocchial davanti a Mario ma non ebbi la forza di proseguire tanto il cuore mi batteva... Nadia allora prese il pene doi Mario con la mano e avvicino con l'altra la mia testa fino a condurlo nella mia bocca... Lentamente lo guido' su e giu guidando la mia testa in un lento pompino... Che situazione. Anche Nadia pero' ad un certo punto si era inginocchiata e mi tolse il pene di bocca per iniziarea baciarlo.....marioera eccitatissimo, io pure e Nadia aveva i seni eretti come non mai... Mario inizio a mugolare segno che stava per venire...nadia interruppe il gioco e mi disse, Marta il succo e tuo, devi berlo per dimostrare il tuo piacere. Riprese a questo punto a masturbare Mario e avvicino' la mia bocca alla punta derl pene fino al momento in cui un fiotto caldo mi riempi' la gola...
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macho
ma vattene a fanculo che storia assurda
il padrone
marta, se volevi il cazzo di un capo .............. allora ci sono io, normalmente decido chi voglio inculare o a chi voglio godere in bocca, una troietta come te la chiaverei volentieri.
carlux
le storie di voi donne sono sempre molto belle ed eccitanti. Se hai altre storie Marta, raccontale
antonio
sei una troia
Sonia
Cara Marta mi hai fatto tornare giovane, le tue espressioni fiotto caldo in bocca mi hanno eccitata e riportata a 20 anni fa, solo il pensiero............. UHMMM!Comunque sono sempre giovane 40 anni. Brava marta. Sonia